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Controllo Radiometrico: Innovazione nel Terminal di Venezia | PSA Vecon

controllo radiometrico terminal container di venezia

Controllo Radiometrico Doganale per Semilavorati Metallici: Le Novità del Terminal

Nel quadro del “Progetto speciale per la digitalizzazione delle procedure doganali nei porti nazionali, PSA Venice – Vecon – Terminal Container di Venezia – ha sviluppato una nuova tecnologia per abilitare il controllo radiometrico di semilavorati metallici contestualmente alle operazioni di sbarco.

La soluzione per il controllo radiometrico in import è stata sviluppata insieme a una società del settore che da anni si occupa di radioprotezione nelle maggiori Acciaierie Italiane e nei Porti dell’Adriatico.

Controllo radiometrico: Nuovo portale ed esperti radiometrici

In prossimità della banchina è stato installato un portale, gestito da tecnici qualificati, che consente il controllo immediato dei carichi di materiali come semilavorati in acciaio, ferro e leghe metalliche, l’individuazione delle anomalie radiometriche e la pronta gestione in caso di emergenza.

Fino a due giorni in meno per logistica portuale e pratiche doganali

Il controllo allo sbarco consente agli importatori di risparmiare fino a due giorni nell’espletamento dei controlli doganali dei container rispetto alla modalità precedente. Ora, grazie al nuovo sistema, subito dopo lo sbarco, il terminal fornisce in via telematica il certificato di radiometria dei container verificati.

La maggiore rapidità delle operazioni di controllo radiometrico all’interno di VECON fa registrare un minor tempo di sosta dei container, riduce i costi di detention a carico dell’importatore, decongestiona l’operatività del terminal anche nel caso in cui entri in vigore una diversa disposizione con l’aumento dei codici TARIC assoggettati al controllo radiometrico obbligatorio.

Ridurre le emissioni con una logistica sostenibile ed efficiente

Nell’innovazione de processo di controllo radiometrico, anche i benefici ambientali sono importanti. Infatti, un procedura più snella e il controllo allo sbarco evitano ulteriori movimentazioni e permettono di ridurre notevolmente le emissioni di C02. Un concreto passo in avanti per raggiungere gli “Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030” e costruire un futuro più sosteibile; un’altra delle iniziative per una logistica sostenibile che il Gruppo PSA sta proponendo nei propri terminal con lo scopo di ridurre del 50% le emissioni totali entro il 2030.

Con questo nuovo portale radiometrico, operativo a tutti gli effetti dal 24 Maggio 2021, il terminal VECON aggiunge un ulteriore tassello nel percorso di innovazione dei processi per rendere sempre più efficienti i servizi container services e cargo solutions, mantenendo elevato il livello di attenzione sul tema della sicurezza e della sostenibilità ambientale

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